Bolgheri: tra cipressi, vino e mare

Cosa vedere sulla Costa degli Etruschi? Bolgheri! Qui si possono degustare alcuni dei vini più famosi al mondo: il Bolgheri Doc e il Sassicaia. Come arrivare a Bolgheri?Cosa vedere e dove fare una degustazione? Scopriamolo insieme.

Se pensiamo alla Toscana, non possiamo non pensare al cibo e al vino. In questa regione (la nostra) vengono prodotti alcuni dei vini più famosi al mondo, basti pensare al Chianti, al Brunello di Montalcino, due vini a base di Sangiovese, il vitigno più diffuso in Toscana. Ma c’è una zona viticola della Toscana, in cui il Sangiovese non è presente, si tratta della zona di Bolgheri. Una lingua di terra stretta dal mare e dalle colline, pochissimi ettari di viti che producono alcuni dei vini più pregiati al mondo.

Castello Bolgheri
Castello di Bolgheri
Photo Credit: Eli and Fabi

Da produttori ad assaggiatori

Lo scorso anno abbiamo fatto un corso di avvicinamento al vino, per poter imparare a degustarlo, comprenderlo e per realizzare degli ottimi abbinamenti con il cibo. Abbiamo seguito questo corso anche entrambi siamo legati al vino: siamo piccoli produttori di Chianti, grazie alla vigna della famiglia di Fabi, tramandata da suo nonno e io, Eli, provengo da un paesino vicino alle Langhe. Da qui nasce la nostra curiosità e la voglia di confrontare vini diversi.

Era da tanto tempo che volevamo andare a Bolgheri per vedere e sentire i vini rinomati in tutto il mondo. Ed è per questo che durante il nostro viaggio nella costa degli Etruschi ci abbiamo dedicato una mattinata intera, ma andiamo con ordine.

Come arrivare e dove parcheggiare a Bolgheri

Bolgheri è una frazione di Castagneto Carducci, sulla Via Vecchia Aurelia si prende la Strada provinciale Bolgherese (il vialone di cipressi) sino ad arrivare all’arco di ingresso del borgo. Svoltate a destra e vi ritroverete in un ampio parcheggio.

Viale dei Cipressi - Bolgheri
Viale dei Cipressi – Bolgheri
Photo credit: Eli and Fabi

Curiosità

E’ proprio il vialone di cipressi iniziale che simboleggia Bolgheri. Questo vialone, così come il borgo, sono stati protagonisti di alcune opere del poeta Giosué Carducci che ha passato alcuni anni della sua vita in queste zone.

Cosa fare e vedere a Bolgheri

La prima cosa che si vede prima di arrivare a Bolgheri, ovviamente, è il vialone di cipressi. Quanti di voi hanno visto foto di ogni tipo scattata in questo vialone? Passare lungo questo viale è davvero suggestivo e rende molto bene l’unicità del luogo. Impossibile non fermarsi a fare una foto. Lungo questo vialone si trova anche la Tenuta San Guido, produttori di Sassicaia. Alla fine del vialone di cipressi, si vede il Castello della Gherardesca, le sue mura abbracciano il paese.

Centro di Bolgheri
Centro di Bolgheri
Photo Credit: Eli and Fabi

Varcato l’ingresso, vi consigliamo di visitare la piccola chiesetta sulla destra, la Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, molto semplice e carina. Passeggiando tra le vie del borgo, vi troverete circondati da ristoranti, enoteche dove fare una degustazione dei vini della zona (qui potrete anche degustare il Sassicaia). Lungo il belvedere si trova anche un piccolo parco giochi per i più piccoli.

Dove degustare il Bolgheri Doc: la cantina Terre del Marchesato

Lungo la strada per arrivare nel centro di Bolgheri troverete moltissime cantine. Noi abbiamo scelto di visitare quella dell’azienda Terre del Marchesato. Abbiamo letto le bellissime recensioni su Tripadvisor e abbiamo prenotato sul loro sito internet una Visita con degustazione “Classic”. Arrivati sul posto siamo stati accolti dalla preparatissima Serena che ci ha illustrato la storia dell’azienda, dai terreni del Marchese Mario Incisa della Rocchetta, fino ai giorni nostri. Ci ha accompagnato alla scoperta della produzione dei vini dalla vigna, passando dalla cantina, la barricaia fino ad arrivare alla degustazione dei loro prodotti.

Abbiamo avuto il piacere di assaggiare un Bolgheri DOC superiore, il Marchesale, un vino bianco vermentino, il Papeo, un Bolgheri DOC, Emilio Primo Rosso e un rosso IGT, il Tarabuso. Tutti e 4 i vini dai profumi intensi, accompagnati da pane con Olio Extra Vergine d’Oliva della zona.

Dopo aver “assaggiato” e “assaporato” questo territorio abbiamo capito cosa rende speciali questi vini conosciuti in tutto il mondo. La posizione particolare di questi vitigni li rende unici.

Eli and Fabi On the Road

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