Cosa vedere a Mantova: itinerario a piedi

Organizzare un weekend a Mantova con la famiglia è semplice. Il centro storico della città di Mantova si può visitare a piedi con un itinerario che parte dal Palazzo Ducale, fino a Palazzo Te o viceversa, seguendo il “Percorso del principe”.

Appena arrivati nel centro di Mantova, guardando Piazza Sordello, la sensazione che abbiamo provato è stata quella di un piacevole smarrimento. Questo perché ci ha ricordato per certi versi Ferrara e per altri Verona. Man mano che ci siamo addentrati nel suo centro storico, siamo stati avvolti dalla sua storia e dalla sua cultura.

Come muoversi a Mantova, dove parcheggiare

Mantova non è una città enorme e si gira facilmente a piedi. Si può lasciare la macchina in uno dei parcheggi gratuiti appena fuori dal centro della città, come ad esempio il parcheggio di Campo Canoa. Da questo parcheggio si può raggiungere il centro con una breve passeggiata, attraversando il lago, oppure con la navetta gratuita che in meno di 10 minuti vi porta in piazza Sordello.

Itinerario a piedi a Mantova: cosa vedere

Il “Percorso del principe”

Iniziamo il nostro itinerario a piedi alla scoperta della città di Mantova partendo da Piazza Sordello. In questa piazza si affacciano alcuni degli edifici più importanti della città: il Palazzo Ducale, il Palazzo Vescovile e la cattedrale di San Pietro.

Proseguiamo la nostra passeggiata per il centro della città, percorrendo il “Percorso del principe“, ovvero un’insieme di vie corredate da edifici storici importanti voluti dalla famiglia Gonzaga, che collegano il Palazzo Ducale a Palazzo Te.

Piazza Sordello
Piazza Sordello
Photo credit: Eli and Fabi

Da Piazza Sordello si raggiunge Piazza delle Erbe, dove si possono ammirare da un lato il Palazzo della Ragione e la Torre dell’Orologio e dall’altra, poco più avanti, Piazza Mantegna con la Basilica di Sant’Andrea, ricostruita da Leon Battista Alberti.

Superato il fiume Rio si passa accanto alla casa di Giulio Romano, artista legato alla città di Mantova, passando davanti alla casa di un altro grande artista, Andrea Mantegna, fino ad arrivare al tempio di San Sebastiano e infine a Palazzo Te.

Tips:

  • Si narra che in passato, gli ospiti più illustri della corte mantovana percorressero questo tragitto nel verso contrario, ovvero da Palazzo Te al Palazzo Ducale. Questo perchè approdavano nell’isola del Te nella villa giuliesca, attraversavano trionfalmente la città giungendo alla reggia di Palazzo Ducale.

I palazzi e i musei

Nel tornare indietro verso Palazzo Ducale, arrivati al fiume Rio svoltiamo a destra per prendere via Pescherie, qui si ha un bellissimo scorcio sul fiume e sembra quasi di essere a Venezia. Percorrendo via Pescherie verso Palazzo Ducale, si passa davanti alla Loggia del Grano, Palazzo della Camera di Commercio.

Andiamo ancora avanti sino all’incrocio con via Accademia, qui svoltiamo a destra e arriviamo al magnifico Teatro Scientifico Bibiena. Questo teatro fu progettato da Antonio Galli Bibiena e fu costruito tra il 1767 e il 1769. Entrando dal fondo si ha la sensazione di essere tornati indietro nel tempo, salire sul palco è stato emozionante, soprattutto perchè pochi anni dopo l’inaugurazione Mozart, durante la sua tournée in Italia si fermò a Mantova e suonò un concerto proprio in questo teatro.

Teatro scientifico Bibieno
Teatro scientifico Bibiena
Photo credit: Eli and Fabi

Tips:

  • Il teatro è aperto al pubblico dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 13. Il costo del biglietto è di 3€ per gli adulti e 1,50€ ridotto. I prezzi e gli orari sono aggiornati al 2019, verificate la validità sul sito del comune di Mantova.

Dopo aver visitato il teatro, dedichiamo il pomeriggio alla visita del complesso museale (Palazzo Ducale, Castello di San Giorgio, Museo archeologico e Basilica di Santa Barbara). All’interno del complesso museale si trovano alcune opere, edifici e oggetti importanti della storia della città.

Interni palazzo ducale
Interno del complesso museale di Palazzo Ducale
Photo credit: Eli and Fabi

All’interno del Castello di San Giorgio si può ammirare uno degli affreschi più conosciuti di Andrea Mantegna, ovvero “La camera degli sposi”. Bellissime le camere all’interno del Palazzo, ben conservate, alcune presentano anche l’arredamento dell’epoca. Interessante anche il museo archeologico dove si possono apprendere delle nozioni in più sulla storia del nord Italia.

Camera degli sposi di Andrea Mantegna
La camera degli sposi all’interno del Castello di San Giorgio
Photo credit: Eli and Fabi

Tips:

  • Il complesso è visitabile con il passeggino, si può acquistare il biglietto cumulativo alla biglietteria sotto i portici che si affacciano su Piazza Sordello. Il biglietto al complesso museale costa 12€ per gli adulti e 2€ ridotto (dal 18 ai 25 anni). Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 8:15 alle 19:15. La biglietteria chiude alle 18:20. I prezzi e gli orari sono aggiornati al 2019, consigliamo di controllare la validità sul sito del complesso museale.

La passeggiata lungo il lago

Concludiamo la visita della città facendo un salto a Piazza Virgiliana, dove si trova la statua di Virgilio. Il poeta è legato alla città di Mantova perchè nacque in un paesino poco distante.

Subito dopo, costeggiando le mura del castello, arriviamo nella pista ciclabile/pedonale lungo il Lago Inferiore. Qui una bellissima zona per rilassarsi.

Mantova è una città molto carina, a misura d’uomo, ideale per trascorrere un bellissimo weekend di relax tra natura e arte con tutta la famiglia.

Eli and Fabi On the Road

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