Come organizzare un viaggio fai da te ad Hong Kong con bambini

Hong Kong è una metropoli a metà tra la cultura cinese e la cultura occidentale. Organizzare un viaggio fai da te con dei bambini in questa città è più semplice del previsto.

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Photo Credit: app Map Way

Il volo
Hong Kong è una città di scalo, dal suo aeroporto partono centinaia di aerei al giorno per tutto il mondo. Noi abbiamo raggiunto questa splendida città da Dubai (siamo partiti da Bologna e dopo una sosta di 5 giorni a Dubai siamo arrivati ad Hong Kong). Hong Kong dista circa 7 ore di volo da Dubai, e circa 12/13 ore a seconda segli scali, dall’Italia.

Come raggiungere il centro dall’aeroporto?
L’aeroporto di Hong Kon si trova nell’isola di Chek Lap Kok, ma è ben collegato alla penisola di Hong Kong. Dall’aeroporto, infatti, parte l’airport express, un treno (veloce, pulito e puntuale) che in poche fermate porta a Kowloon. Prima di arrivare ai binari trovate un desk dove poter acquistare il biglietto (il biglietto per il ritorno lo potete acquistare anche nelle stazioni metropolitane). In meno di mezz’ora abbiamo raggiunto Kowloon. Dall’aeroporto non parte la metropolitana, ma ad ogni fermata trovate un collegamento con una linea.

Octopus Card

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Photo Credit: Eli and Fabi

Il mezzo di trasporto migliore per visitare Hong Kong è la metropolitana. Ci sono molte linee che collegano tutta la metropoli. Le stazioni delle metropolitane di Hong Kong sono enormi e sempre affollate a qualsiasi ora del giorno, quasi tutte si trovano all’interno di centri commerciali. Ogni tratta, a seconda del percorso ha un costo. Noi abbiamo acquistato la Octopus Card al desk dell’aeroporto. L’Octopus Card è una carta prepagata che ti permette di viaggiare sulle metropolitane senza dover rifare il biglietto ogni volta.
Per avere la mappa della metropolitana sempre con voi potete scaricare la app di MapWay di Hong Kong.
Costa 50 $ di deposito che vi verrà restituito al momento della riconsegna al desk. Dopo di che la potete ricaricare in ogni macchinetta che trovate all’ingresso della metropolitana, o potete ricevere una piccola ricarica nella Mid Levels Escalator.

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Photo: Eli and Fabi

Gli abitanti di Hong Kong la utilizzano anche come carta prepagata, infatti molti negozi e ristoranti la riconoscono come metodo di pagamento.

Dove soggiornare?
Proprio per la sua grandezza, occorre scegliere bene il punto in cui soggiornare. Prima di partire valutate bene dove si trovano le attrazioni che volete visitare e cercate un hotel a circa la medesima distanza tra tutte. Noi abbiamo soggiornato a Mong Kok, ideale per scoprire Hong Kong Island, la penisola di Hong Kong, e l’isola di Lantau. Potete trovare moltissimi hotel in questa zona, a Kowloon e a Hong Kong Island.

Dove mangiare?
Ad Hong Kong non avrete problemi a trovare il cibo, ma se viaggiate con bambini piccoli come noi (Little Girl aveva 14 mesi) potreste avere più difficoltà. Non essendo amanti della cucina cinese e volendo cercare del cibo famigliare alla nostra piccola, abbiamo cercato le grandi catene. Ad Hong Kong potete trovare il Mc Donald, Subway e agli estremi se non trovate un piatto di pasta per il/la vistro/a bambino/a potete recarvi all’ Ikea, lì il menù è abbastanza internazionale. Si riescono anche a trovare alcuni ristoranti italiani discreti.

È un paese family friendly?

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Photo Credit: Eli and Fabi

Un primo impatto fa pensare di no, forse anche a causa della vita frenetica di questa città, in realtà sì, nei ristoranti ci sono i seggiolini e si può chiedere dei piatti per i bambini (Little Girl mangia di tutto e non è stato necessario). Ci sono molti parchi giochi e attrazioni per i più piccoli.
Non sempre abbiamo trovato i fasciatoi nei bagni, noi abbiamo adottato la tecnica di utilizzare il water. Abbiamo appoggiato il fasciatoio portatile sul copri-tazza e l’abbiamo cambiata lì.
In aeroporto, invece, ci sono le nursery con lo scalda biberon e delle zone gioco per i più piccoli.

È necessario il visto?
No, ad Hong Kong non serve il visto, o meglio vi verrà rilasciato un visto gratuito alla dogana.

È pulito?
Come in molte grandi città, essendoci tante persone (è una delle zone più popolate al mondo) la pulizia non è eccezionale, portatevi sempre delle salviette igenizzanti e amuchina.

Parlano inglese?
Nella parte centrale (Kowloon, Hong Kong Island) parlano e capiscono quasi tutti l’inglese, se ci spostiamo a nord, nei piccoli villaggi, avrete difficoltà a farvi capire se non sapete il cinese cantonese. Anche i gesti sono diversi dai nostri.

Eli and Fabi On the Road

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