Giordania on the road – prima tappa: arrivo ad Aqaba

La Giordania è il paese dei sorrisi, del cuore. Una volta che metti piede sul suo suolo difficilmente ti dimentichi di lei. Il nostro on the road in Giordania parte dal Mar Rosso, dalla bellissima Aqaba.

Adoriamo il fai da te, ma per alcune mete, come ad esempio la Giordania, abbiamo preferito affidarci ad un’agenzia viaggi.
Ricordo ancora il momento in cui siamo stati in agenzia a prenotare il nostro primo viaggio fuori dall’Europa, i nostri occhi erano pieni di gioia.

Come organizzare un on the road in Giordania

La Giordania ci affascinava da tempo, eravamo curiosi di vedere con i nostri occhi la misteriosa Petra, incontrare da vicino una cultura diversa dalla nostra, quella araba.

Dalla prenotazione in agenzia, al viaggio il tempo era molto ristretto: un mese. Un mese in cui dovevamo fare i passaporti, informarci sulle cose da vedere e organizzare il tutto.

Per il nostro on the road in Giordania abbiamo deciso di affidarci al tour operator I Viaggi del Turchese. Siamo amanti del fai dai te, ma era la prima volta che volavamo verso est. Abbiamo così trovato una formula adatta a noi, un viaggio a metà: avevamo una guida eccezionale per la visita della città e delle attrazioni principali, hotel con mezza pensione inclusa. Avevamo però anche molto tempo a disposizione per visitare da noi e un pasto libero a nostra disposizione.

Per questo viaggio abbiamo utilizzato la guida della Touring, molto ben fatta, con molte informazioni.

Alla scoperta di Aqaba, la perla del Mar Rosso

E finalmente arrivò il giorno della partenza.
Era marzo, in Italia faceva molto freddo, e noi siamo partiti vestiti a cipolla: giubbotto pesante all’esterno e sotto strati di vestiti pronti ad ogni temperatura.
Lo spettacolo che abbiamo visto dal finestrino dell’aereo, sorvolando la Giordania è incredibile: monti color ocra illuminati dal sole, difficile dimenticare questa scena.

Scesi dall’aereo siamo stati subito “investiti” da un vento caldissimo e da avere il giubbotto ci siamo ritrovati in maniche corte.

Sistemato nella camera dell’hotel decidiamo di dedicare il pomeriggio ad una prima scoperta della città.

Per la prima volta ci siamo sentiti noi estranei, con gli occhi puntati addosso, ed è qui che è scattato qualcosa in noi, uno strano meccanismo che ci ha portati a cambiare la nostra idea di viaggio. Il viaggio non era più solo esplorazione e cultura, ma qualcosa di più profondo. Il viaggio è diventato curiosità nell’approfondire la conoscenza della cultura dei popoli. Culture a volte lontane dalle nostre.


Sin dal primo approccio, ci siamo resi conto di quanto il popolo giordano sia gentile e disponibil.

Il lungomare di Aqaba e le sue spiagge

Decidiamo quindi di esplorare il lungomare. Aqaba si affaccia sul Mar Rosso, belle spiagge libere e subito vicino alla spiaggia si trovano moltissimi orti insoliti che sembrano essere sulla sabbia e che “decorano” questa passeggiata.

Proseguendo sul lungomare siamo arrivati al mercato. Un profumo di spezie e una visione di colori davvero incredibile.

Tutti i mercanti ci chiamavano per farci assaggiare e provare i loro prodotti e abbiamo iniziato a socializzare con loro, abbiamo ascoltato i loro racconti (la maggior parte della popolazione parla correttamente inglese), le loro storie e ci siamo portati dietro un ricordo di questo “cambio di rotta” del nostro modo di viaggiare.

E questo è stato solo l’inizio di un grande e bellissimo viaggio. Ma ancora molte cose belle di questo paese dovevamo vedere. La nostra seconda tappa in Giordania ci ha portato alla scoperta di…

Eli and Fabi On the Road

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